Semifreddo light allo yogurt (tutto quello che non sapevi delle fibre)
In tavola
(colazione o merenda):
Semifreddo light allo
yogurt (tutto quello che non sapevi delle fibre)
La ricetta è per 6-8
persone e il calcolo delle calorie è riferito alla porzione di una sola
persona.
Ingredienti:
per il
fondo del semifreddo
250 g di Muesli alla frutta (oppure muesli con cioccolato, o
biscotti secchi tritati e se preferite utilizzate i digestive)
70 g di burro
per la crema
10 g di colla di pesce
500 ml di yogurt (del gusto che preferite)
30 g di zucchero (consigliabile quello di canna)
Frutta a piacere (uva,kiwi,pesche) per guarnire
Procedimento:
Riducete con l’aiuto di un frullatore il muesli (o i
biscotti ) in polvere e aggiungetevi il burro fuso. Mescolate bene per
amalgamare gli ingredienti.
Spennellare una tortiera con il burro e foderatela con carta
da forno fino a ricoprire i bordi e adagiateci all’interno il composto di
biscotti e livellate con un cucchiaio.
Si consiglia l’impiego di uno
stampo con cerchio apribile. La tortiera deve restare in frigo per mezz’ora.
Ammorbidite per 10 minuti un foglio di colla di pesce in un bicchiere d’acqua; l’acqua deve appena ricoprire i fogli. Trascorso questo
tempo sciogliete la colla di pesce in un pentolino (per circa 2 minuti), senza
raggiungere il bollore!
In una ciotola amalgamare lo yogurt (non troppo freddo) con lo zucchero. Aggiungeteci poi la colla di pesce e lavorate il composto
dal basso verso l’alto fino ad ottenere una crema vellutata.
Versare il composto allo yogurt sullo strato di biscotti ,
guarnendo il semifreddo con frutta a pezzi.
Ponete il semifreddo
nel frigo per circa 3-4 ore; quindi avete cura di sformarlo e staccarlo dalla
carta forno.
Calcolo
delle calorie:
250 g di muesli 825 kcal
70 g di burro light 430 kcal
500 g di yogurt 510 kcal (nella ricetta ho impiegato uno
yogurt ai frutti di bosco; fatto di mirtilli neri,ribes neri,fragole e latte
intero. In 100 g di yogurt valore energetico 102 kcal, grassi 3,2 g,
carboidrati 15,3 g)
30 g di zucchero 120
kcal
100 g di pesche 36 kcal
100 g di kiwi 43,95 kcal
10 g di colla di pesce 35,4 kcal ( in 100 g vi sono 354
kcal)
La colla di pesce
è un prodotto altamente proteico,
infatti le proteine hanno un elevato potere collante.
L'elevato contenuto proteico e il ridotto contenuto lipidico
e glucidico la rendono particolarmente adatta
nelle diete ipocaloriche: 0 g di grassi e 0 g di carboidrati.
Totale delle
calorie per una porzione di una sola persona: circa 375 kcal
Il Muesli alla
frutta che ho impiegato nella ricetta è facile da reperire al
supermercato,spesso si trova nello scaffale destinato ai cereali e/o ai
biscotti. Il Muesli è una miscela di fragranti fiocchi di avena,
frumento,segale, arricchiti con frutta: uva
sultanina,datteri,banane,fichi,pere,prugne,mele,nocciole.
Il Muesli è una sferza di energia in una sana colazione o
uno spuntino. In 100g di prodotto a base di Muesli vi sono: 8,9 g di fibre alimentari e solo 3,7 g
di grassi.
Sapere:
Le fibre sono
materiali indigeribili, perché non attaccati dagli enzimi digestivi
dell’organismo umano; esse aumentano il volume, la consistenza e il contenuto
in acqua delle feci.
Velocizzano il tempo che occorre al cibo per percorrere il
grosso intestino e favoriscono la formazione di feci di normale volume e
consistenza.
Tra le fibre vi sono la cellulosa,
l’emicellulosa e la lignina, che si trovano nelle bucce, nei semi, nei
residui e rivestimenti esterni della verdura, della frutta e dei cereali.
Mentre la pectina è nella polpa di
certa frutta; essa aiuta a prevenire le malattie delle arterie coronarie e il
diabete, aiuta ad abbassare il livello di colesterolo e zucchero nel sangue.
Anche prevenzione del cancro del colon,
delle appendiciti, delle emorroidi, di malattie delle vene degli arti
inferiori, e perfino della carie dentaria.
Una “buona quantità” di fibra equivale a circa 30 gr di fibra alimentare al giorno.
Dall’altra parte troppa fibra ostacola
l’assorbimento intestinale di una serie di elementi, quali il ferro, il rame, lo zinco; e significa
anche soffrire di flatulenza.
Per cui l’aumento del consumo di fibra deve
essere graduale; bisogna continuare a mantenere la propria dieta normale,
aggiungendo quantità gradualmente crescenti di crusca (il rivestimento più
esterno del frumento), disperdendola nella minestra, nel latte, nelle bevande,
nel brodo o nel sale.
Nei casi di stitichezza
provocata da un intestino poco attivo o poco tonico, è buona norma bere un
bicchiere d’acqua fredda al mattino, accompagnato da frutta fresca ben matura.
Gli alimenti
consigliabili per una dieta ricca di fibra sono zuppe vegetali, passati di
verdura cruda, quali sedano, cetrioli,
radicchio,ravanelli,scarole,carota,lattuga,pomodori; verdure cotte,quali bieta,
cavoli,spinaci, peperoni, zucchine,
i carciofi, legumi freschi; frutta fresca quale pesche,albicocche, mele e pere
non sbucciate, susine,fichi,datteri,arance,uva,castagne secche,pane integrale.
Alimenti poco
consigliabili: cacao,cioccolato, tè,riso, carne (quando se ne fa un consumo
eccessivo),caffè.
La stitichezza
talvolta è la causa di una continua e prolungata tensione, necessaria ad
espellere feci molto dure e compatte.
Questa pressione all’interno dell’intestino interferisce con la normale
circolazione del sangue in senso ascendente nelle vene della parte inferiore
del corpo.
Le vene superficiali delle gambe possono dilatarsi e sporgere
all’infuori (vene varicose). Le vene
della parte terminale dell’intestino retto possono dilatarsi e sfiancarsi (emorroidi).