Filetto di sogliola gratinata (gli Omega 3 sono cibo per la mente)
In tavola (pranzo):
Filetto di sogliola gratinata (gli
Omega 3 sono cibo per la mente)
Tempo di preparazione 10 minuti tempo di cottura 15 minuti
filetto di sogliola (fresco o surgelato) 100 g
un cucchiaio di pangrattato
prezzemolo
un cucchiaio e un cucchiaino di olio d’oliva
limone
uno spicchio d’aglio
un pizzico di sale fino
pepe nero q.b.
Procedimento:
Se usate il filetto di sogliola surgelato lasciatelo scongelare secondo le
istruzioni indicate sulla confezione.
Tritate il prezzemolo, l’aglio e mescolateli al pangrattato
con un pizzico di sale e di pepe nero. Fate scaldare il forno posizionandolo su
200°C.
Lavate e asciugate il filetto di sogliola. Versate un
cucchiaio di olio in una teglia da forno e disponetevi il filetto.
Cospargetelo uniformemente con il miscuglio di aromi e
pangrattato e bagnate con un cucchiaino d’olio. Passate in forno per un quarto
d’ora e servite con spicchi di limone.
Alternativa:
Un altro modo per cuocere in forno la sogliola e quello di impanarla in un mix fatto
di un cucchiaio di farina bianca, un
cucchiaio di pangrattato e sale.
Adagiate la sogliola in una pirofila unta con un
cucchiaio di olio extravergine d’oliva e coprire la loro superficie
con un cucchiaino di olio.
Calcolo
delle calorie (primo metodo):
filetto di sogliola (fresco o surgelato) 100 g 83
kcal
un cucchiaio di pangrattato (10 g ) 37,8 kcal
un cucchiaio e un cucchiaino di olio d’oliva 153 kcal
Totale delle calorie: 273,8 kcal
Calorie
(metodo alternativo):
filetto di sogliola (fresco o surgelato) 100 g 83
kcal
un cucchiaio di pangrattato (10 g ) 37,8 kcal
un cucchiaio di farina (10 g ) 34,5 kcal
un cucchiaio e un cucchiaino di olio d’oliva 153 kcal
Totale delle calorie: 308,3
Sapere: Tutti noi trattiamo i nostri reumatismi, un mal di gola, o
la stipsi, in compenso non pensiamo mai al nostro cervello, spesso lo
trascuriamo. Eppure il cervello è il padrone del nostro corpo!!
Il cervello funziona producendo impulsi nervosi ( corrente
elettrica) che passano da una cellula nervosa (neurone) all’altra. Questa
corrente elettrica circola attraverso lo spostamento di atomi di Sodio e
Potassio.
Dunque il cervello per funzionare correttamente si serve dei
nutrienti che gli forniamo tramite la nostra alimentazione. Abbiamo sempre in abbondanza questi ioni nel
nostro corpo?
Inoltre occorre sapere che il nostro cervello produce e
rilascia sostanze chimiche (chiamate neurotrasmettitori), come la serotonina,
la dopamina, ecc.
Queste sostanze sono prodotte a partire dalle proteine
apportate dall’alimentazione. Lo stesso vale per i minerali: sodio, potassio,
magnesio, calcio e fosforo.
Un deficit di Potassio è spesso associato ad umore triste o instabile e ad una sensazione di malessere.
Nei depressi, la concentrazione di Potassio all’interno
delle cellule è più debole che nelle persone allegre; inoltre si sono trovati
valori bassi di potassio nel cervello del suicida. ( Fonti : La sindrome XXL
del Dott. Max ROMBI http://www.alpen.mc/catalog/product_info.php?products_id=42
)
Quando invece c’è un deficit dei principali mediatori del
buonumore, come serotonina,
noradrenalina e dopamina, prevarranno tristezza
e pessimismo.
Il cervello utilizza per la sua attività energetica 1/3 delle calorie che consumiamo nella
giornata e ha bisogno di 140 g di
glucosio al giorno!!
Per il suo buon funzionamento gli occorrono anche acidi
grassi, soprattutto gli Omega 3.
La pasta è un
eccellente prodotto alimentare per il cervello, ma anche le verdure, le proteine
(carni,pesce e uova), i grassi, soprattutto Omega 3 (per esempio olio di esce
che può essere preso in capsule ).
Gli Omega 3 sono
acidi grassi conosciuti per i loro effetti benefici su cuore e vasi sanguigni.
Rendono le nostre membrane cellulari più fluide, e più le nostre membrane sono
fluide più saranno facilitati gli scambi cellulari ( assimiliamo meglio le
sostanze nutrienti ed eliminiamo meglio i rifiuti).
Gli Omega 3 diminuiscono
anche i rischi di depressione nervosa,
favorendo la circolazione degli impulsi nervosi.
La quantità di Omega 3 in 100 g di prodotto è la seguente:
salmone: 1,8 g
acciuga sott’olio: 1,7 g
sardina: 1,4 g
pesci piatti (platessa, sogliola) 0,4 g
gamberetti : 0,3 g